Quando apparve per la prima volta nella Russia di metà Ottocento, il manzo alla Stroganoff era un piatto fatto di cubetti di manzo leggermente infarinati, saltati in padella e cotti in una semplice salsa a base di brodo e senape con solo una piccola quantità di panna acida. L'origine del piatto non è chiara, ma è molto probabile che sia legato a uno chef francese, o a uno chef formatosi in Francia, che lavorava per la famiglia Stroganoff. Sebbene di origine russa, il piatto è fortemente influenzato dallo stile di cucina francese, e questo è più evidente nel modo in cui il manzo viene tagliato, a cubetti o a strisce. La prima ricetta conosciuta apparve in A Gift to Young Housewives di Elena Molokhovets, pubblicato nel 1871. Da allora, il piatto ha subito importanti modifiche. Il manzo viene ancora tagliato a strisce, ma la salsa è molto più ricca, con funghi e cipolle affettati che vengono cotti con brodo di manzo e addensati un po' con panna acida che viene mescolata solo alla fine. Il piatto viene tradizionalmente servito con cannucce di patate, ma spesso viene servito anche con riso pilav, tagliatelle all'uovo o purè di patate.

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