Pappardelle alla lepre

Le pappardelle alla lepre sono un antico piatto toscano: pare che lo stesso Boccaccio fosse rimasto colpito da queste strisce di pasta cotte nel brodo e insaporite con carne di lepre. La preparazione di questo ricco piatto richiede molto tempo: la lepre deve essere marinata in vino, aceto ed erbe aromatiche per sviluppare il sapore ed eliminare il forte odore di selvaggina, e poi viene fatta sobbollire lentamente con cipolle tritate, carote, sedano, vino, pomodori, foglie di alloro, sale, pepe e brodo. È interessante notare che il nome originale di questo piatto era pappardelle sulla lepre, ovvero pappardelle sopra la lepre, presumibilmente perché un tempo era molto più facile trovare la lepre che uova o farina: quindi il piatto tipico conteneva molta carne e solo poche strisce di pasta. Anche se i tempi sono cambiati, potrebbe essere proprio questo il motivo per cui (in Toscana) le papardelle vengono tradizionalmente messe sopra il sugo e non il contrario. Grazie al loro sapore complesso, le pappardelle alla lepre si abbinano particolarmente bene ai vini rossi corposi.